Il superbo trinomio delle Alpi
"Bianco, Cervino, Rosa:
tre stupende montagne che dominano tre altrettanto splendidi anfiteatri.
La natura è stata prodiga nel donarci una così preziosa e autentica ricchezza.
L'uomo, sia esso alpinista, poeta, pittore, scienziato, si accosta, attraverso i tempi, a questo mondo meraviglioso con interesse e desiderio sempre più vivi in una scoperta e ricerca continue.
Così nell'accingermi a una breve esposizione sulla storia evolutiva di questi monti nel contesto della mia profonda devozione e passione, balzano alla mente i ricordi più salienti di momenti felici, di impegnativi passaggi su roccia e ghiaccio, di aneddoti curiosi vissuti, di tutto un insieme di sensazioni che è difficile sempre definire, perchè appartiene al nostro io più intimo.
In ciascuno di noi allora le Alpi e le montagne diventano il simbolo di un anelito verso l'infinito."
Riccardo Cassin

Con questa pagina inizia Alpi Occidentali dedicato ai tre monti più alti d'Europa, Bianco, Cervino, Rosa, riuniti in quello stupendo fazzoletto di territorio italiano che è la Valle d'Aosta.
Ci troviamo d'innanzi a un libro straordinariamente bello, imperdibile, bastano i due autori per meritare la fiducia di ogni appassionato lettore di libri di montagna: Riccardo Cassin il patriarca, l'alpinista simbolo delle conquiste italiane a cavallo della seconda guerra mondiale, il fondatore e guida spirituale dei Ragni di Lecco, per i testi; Luca Merisio, per la parte fotografica, uno dei più grandi foto-alpinisti del nostro tempo.
I testi di Cassin riescono a commuovere, nella loro semplicità e nell'amore di un uomo che ha dedicato tutta la propria vita a scalare e conoscere la Montagna, egli riesce a condensare in pagine semplici, ma precise, la storia dell'esplorazione di questi tre giganti.
Le foto di Merisio affascinano e rapiscono il lettore, che viene portato via dalla propria poltrona su fino alle vette tanto belle, chi è stato lassù, o ha visto questi monti almeno dalle loro pendici, può rivivere quei momenti emozionanti di contemplazione dei monti, risentirne gli odori, i suoni, riviverne il fascino, chi invece non ha avuto questa fortuna proverà il desiderio di potervicisi recare il più presto possibile vedere realmente ciò che il fotografo è riuscito a dipingere con il proprio obiettivo.
Il libro presenta una particolarità originale: oltre alle foto bellissime, Merisio ha compilato dieci itinerari fotografici e questa è una bella novità!
Nella premessa a questa sezione l'autore fa in pratica un breve ma efficacissimo corso di fotografia alpina, svelando anche qualche proprio segreto, cosa che pemetterà ai dilettanti di portare a casa finalmente foto decenti e non solo pessime inquadrature, quasi sempre imperfette e difettose...
Gli itinerari permettono di raggiungere i punti migliori per fotografare questi tre massicci, con i tempi di percorrenza, le cartine per arrivarci e la descrizione analitica dei percorsi; il risultato saranno foto che potranno essere mostrate con orgoglio agli amici, ma soprattutto splendidi ricordi delle emozioni vissute.

Recensioni di