Ferrata del Centenario

Ritratto di ermanno
ermanno
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Data rilievo: 
5/06/2010
Difficoltà: 
F
Quota di partenza: 
1 230 m
Quota di arrivo: 
1 450 m
Dislivello: 
220 m
Tempo di salita o complessivo*: 
1h50'
Tempo di discesa: 
0h55'

Introduzione

La ferrata del Centenario è stata ristrutturata negli ultimi anni e presenta nella sua prima parte tratti verticali attrezzati con un cavo metallico rivestito con guaina in gomma e numerosi pioli per la progressione, intervallati da tratti più facili in cui è presente la catena. E' una ferrata di medio impegno e molto sicura. I tempi indicati si riferiscono all'intero percorso. La sola ferrata richiede un tempo di percorrenza di 45'-50' con un dislivello di circa 150 m.

Descrizione

Dall’arrivo della funivia per i Piani d’Erna scendere sul vasto pianoro da cui si diramano i diversi itinerari per la cima del Resegone o per il rientro a valle. Seguire le indicazioni per il sentiero n. 5 che, in leggera discesa, entra nel bosco per uscirne presto e, a mezza costa e con vari saliscendi, percorre il versante ovest della montagna. Ad un bivio (cartello in legno) scendere a destra per il Passo del Fo percorrendo un sentiero a tratti un po’ esposto che alla fine risale brevemente il bosco e raggiunge il rifugio Giacomo Ghislandi (m 1284) del CAI di Calolziocorte. Fin qui 45’. Di fronte al rifugio, su un prato in salita, sono presenti le indicazioni per l’attacco della via ferrata, che si raggiunge dopo altri 5' di cammino. Dall’attacco si sale subito un pilastro verticale, ci si porta a destra dello stesso sempre utilizzando i numerosi pioli e successivamente si continua a salirlo fino alla sua sommità, dove è presente un canale dal fondo ghiaioso che dovrà essere risalito fino alla fine. La salita del canale è semplice, ma è necessario fare molta attenzione a non smuovere sassi che potrebbero mettere in pericolo chi segue. Il fondo del canale si risale a tratti su roccia, sempre aiutati da pioli e da un tratto di catena che sostituisce il cavo gommato. Ci si trova poi a superare a destra una strozzatura e di seguito si volge a sinistra dove si trova ancora terreno ghiaioso e instabile. Segue un alternarsi di paretine e tratti ghiaiosi fino alla fine del canalino. Per ultimo si affronta una paretina attrezzata con pioli fino all’uscita su un sentiero che sbocca sul Pian Serrada, ad incontrare la via normale (n. 1) per la vetta del Resegone o per la discesa ai Piani d'Erna.
A questo punto l’ideale è continuare sul sentiero n. 1 collegandosi alla via ferrata De Franco Silvano che porta alla vetta della Punta Cermenati.

Informazioni generali

Via:
Segnavia: -
Tipologia percorso: parzialmente circolare
Periodo consigliato: maggio, giugno, settembre, ottobre
Pericolo Oggettivo:
Esposizione al sole:
Tratti esposti:
Acqua:

Riferimenti bibliografici

Accesso stradale

Da Lecco seguire le indicazioni per Piani d'Erna. Dopo una galleria continuare per via per Erna fino a località Malnago. Lasciare l'auto su ampio parcheggio e proseguire con la funivia fino alla stazione Piani d'Erna.

Galleria fotografica

Periodo Consigliato: 
Tempo Complessivo: 

2h45'

Tempo di Salita: 

1h50'

Tempo di Discesa: 

0h55'

Esposizione: 

Sud-Ovest

Quota di partenza: 

1230 m

Quota di Arrivo: 

1450 m

Dislivello: 

220 m

Quota Massima: 

1450 m

Pericolo Oggettivo: 

Caduta sassi

Tratti Esposti: 

Acqua: 

ai Piani d'Erna; al rifugio

Accesso:

 

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