Introduzione

Facile e breve escursione che permette di raggiungere uno dei laghi più ameni della Val d'Ala, esempio di bacino a sbarramento morenico: ai lati della conca sono ben evidenti i residui detritici del ghiacciaio.

Descrizione

All'altezza di un impianto di risalita imboccare una traccia di sentiero che, superata una fonte alla quale si può fare rifornimento d'acqua Acqua, prosegue sino a incontrare un fitto bosco.
Al termine della vegetazione ci si immette nel Vallone di Afframont: superato un torrente, si intravede l'Alpe Roc Piat (1635m, 0h40'). In questo tratto il percorso si fa leggermente più faticoso e si guadagna quota su un tappeto di rododendri, giungendo in breve alla sagna (zona umida occupata in precedenza da un lago e caratterizzata da una vegetazione particolare) dell'Alpe Pian Ciavanna (1787m, 1h00').
Dal pianoro proseguire sulla sinistra per superare una balza rocciosa: costeggiando un impetuoso torrente si guadagna un colletto da cui si entra in vista dell'Alpe Pian del Lago (1976m): un promontorio erboso mette in comunicazione con la conca del lago dominata dai selvaggi contrafforti del Bec del Fausset e del Forte.
E' possibile compiere il giro del lago con un comodo sentiero che costeggia la riva: lungo il percorso è facile scorgere numerosi camosci e caprioli fra le rocce e i larici pionieri sopravvissuti ai fulmini.
La discese avviene per la via di salita.

Informazioni generali

Via:
Segnavia: -
Tipologia percorso: circolare
Periodo consigliato:
Pericolo Oggettivo:
Esposizione al sole:
Tratti esposti:
Acqua:

Riferimenti bibliografici

Accesso stradale

Galleria fotografica