Pizzo Cancan
Accesso
Da Milano a Sondrio e Tirano. Si prende a sinistra per la Val Poschiavo e il Passo del Bernina. Poco dopo il confine con la Svizzera a Campascio si prende la stretta stradina rotabile a sinistra che porta a Cavaioni sul versante destro della valle. A seconda delle condizioni, si può proseguire in auto fino all'ultimo tornante della stradina che porta alle borgate superiori (parcheggio però limitato a 3-4 auto).
Introduzione
Facile gita sci-alpinistica priva di pericoli oggettivi, appena oltre il confine svizzero in valle Poschiavo. A seconda delle condizioni di innevamento si può partire dalla frazione di Cavaione o poco oltre in corrispondenza di un tornante. Nella prima parte del percorso si segue una comoda strada forestale che percorre il vallone dal Saent, tra i larici. Il panorama dalla vetta del Pizzo Cancan è a picco sulla media Valtellina.
Descrizione
Calzati gli sci si imbocca la strada forestale che si diparte proprio dal tornante ed entra nel vallone principale. Dopo un lungo tratto a mezzacosta la forestale entra nel bosco tenendosi in quota sul versante sinistro del Vallone dal Saent; si superano i casolari di Pescia Bassa e Pescia Alta (Rifugio Anzana), questi ultimi situati verso il termine del bosco. Ora si piega a sinistra e si esce dal bosco su campi aperti. Senza percorso obbligato si salgono facili pendii e con lungo diagonale si raggiunge il colle Anzana a nord-ovest della cima; da qui con gli sci ai piedi la cima stessa situata a sinistra del colle.
Bibliografia
- Gnudi, Malnati (1986) “Dal Sempione allo Stelvio” CDA Torino