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Oratorio di Gilliarey, da Etirol

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A cura di:

Ultimo rilievo: 28/01/2006
Difficoltà
WT2
Lunghezza
11.00 Km
Quota di partenza
1598 m
Altezza di arrivo
2174 m
Dislivello positivo
576 m
Tempo di andata
02h00'
Tempo di ritorno
01h30'
Periodo consigliato

Accesso

Dal casello autostradale A5 di Châtillon/Saint-Vincent svoltare a sinistra e risalire la strada principale sino ad una rotonda, prendere la seconda uscita e procedere in direzione ovest su Via E. Chanoux attraversando il centro abitato di Châtillon, superare il torrente Marmore ed imboccare a destra dapprima Via Menabrea e poi Via Martiri di Chesod prima di immettersi sulla strada regionale SR46, seconda uscita della caratteristica rotonda con il Cervino al centro. Seguire la strada regionale per 8km sino ad Antey-Saint-André dove, all'altezza dell'Hotel Filey, si svolta a sinistra per imboccare la strada regionale SR9 per Torgnon. Risalire la regionale per circa 6 chilometri sino raggiungere il capoluogo Mognod. Proseguire diritti seguendo le indicazioni per gli impianti di risalita. Dopo 400 metri ad un tornante a sinistra, imboccare a destra la strada comunale seguendo le indicazioni per Petit Monde, Triatel ed Etirol. Procedere ora sulla stretta stradina sino ad incontrare il villaggio di Triatel ed infine quello di Etirol dove si incontra un piccolo parcheggio 🅿️ nei pressi dell'abitato. In caso di parcheggio pieno si può tornare indietro e parcheggiare nei pressi del Moulin.

[0h31'] - [19,6km]
Come arrivarci con GMaps
Come arrivarci con Apple Maps

Le indicazioni qui fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima di partire è opportuno accertarsi che non siano sopraggiunte variazioni sostanziali sul percorso di accesso al punto di partenza. Pertanto,  per ottenere indicazioni stradali aggiornate e dettagliate, consigliamo l’utilizzo delle app per la navigazione satellitare fornite da Google o Apple.

Introduzione

Interessante itinerario nella media Valtournenche. La salita all'Oratorio di Gilliarey permette di ammirare splendidi panorami e di scoprire antichi retaggi della vita montana.

Descrizione

Dal parcheggio ci si dirige verso l'interno del villaggio: si svolta dapprima a sinistra, poi si incontra una palina segnaletica e si prosegue diritti lungo il sentiero che serpeggia tra le tipiche abitazioni del villaggio. Superato il villaggio si svolta a sinistra e si inizia a risalire il vallone del torrente Petit Monde. Si incontrano subito due rascard ormai ridotti a rudere e si prosegue lungo l'ampia mulattiera costeggiata da alberi. Dopo un breve tratto si salita il percorso ripiana leggermente all'altezza dei ruderi di Levaz; si prosegue ancora diritti inoltrandosi in un breve intaglio nel vallone. La salita ora si fa più marcata e si risale un irto pendio nel bosco di larice che risale un piccolo "salto" sino agli alpeggi di Chancevella. Poco prima del pianoro sotto gli alpeggi si incontra un tratto di ghiaccio spesso: porre attenzione in questo passaggio. Si procede ora lungo la traccia di una strada agricola e si supera una piccola radura per poi immettersi nuovamente nel lariceto mentre si costeggia il torrente. Dopo alcuni minuti si raggiunge un ponticello e, poco oltre voltando a destra, si incontra una palina segnaletica indicante il sentiero 7 per Gilliarey (1871m, 0h50').
Si inizia a risalire un ripido pendio seguendo costeggiando, pressoché in linea retta, il solco della mulattiera estiva; si prende subito quota e si raggiunge abbastanza rapidamente una piccola conca ai piedi dell'alpeggio di Crêt. Si procede sul lato sinistro del tratto più basso della depressione sino a raggiungere nuovamente il crinale, che si risale senza percorso obbligato sino a raggiungere la stradina - pista di fondo - che conduce a Gilliarey (2104m, 1h40'). Raggiunta la pista si svolta a destra e si rientra subito nel bosco di larice e si inizia a percorrerla lungo alcuni tornanti sino a confluire su di un tratto in cui incomincia ad aprirsi il panorama sulla Valtournenche. Si procede sempre lungo la pista sino ad incontrare un bivio (2177m, 1h50'): si svolta a destra e dopo poche decine di metri si intravede l'Oratorio di Gilliarey: non si è ancora arrivati, si prosegue diritti sino ad incontrare una piccola edicola votiva e, poco dopo, si incontra il villaggio di Gilliarey (2182m, 1h55') contornato da una splendida veduta sulla Gran Becca (il Cervino n.d.r.). Si lascia la pista discendendo a destra dapprima verso il villaggio ed in seguito proseguendo verso l'Oratorio di Gilliarey (2174m, 2h00'). Dall'Oratorio si può apprezzare una bella vista su tutta la Valtournenche e la catena montuosa spartiacque con la Val d'Ayas: dal Grand Tournalin allo Zerbion.
Il rientro avviene percorrendo a ritroso la pista sino a Loditor, attraversando i vari alpeggi da Tellinod a Palud. Da Loditor si procede in direzione sud / sud-est sino a ritornare al ponticello che avevamo incontrato in salita: da qui si discende nuovamente sul percorso dell'andata sino ad Etirol (1h30').

L'escursione può essere percorsa anche da Champtorné seguendo la pista di fondo sino a Loditor: vi è sicuramente un dislivello minore, ma la lunghezza dell'itinerario aumenta considerevolmente.

Riferimenti Bibliografici

Galleria fotografica

© 2021 - Massimo Martini
© 2009 - Massimo Martini
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Ci siamo stati
ermanno

A cura di:

Oratorio di Gilliarey, da Etirol
venerdì 02 gennaio 2009

Gilliarey

Bellissima gita, fatta da una frazione appena sopra Torgnon. Escursione senza incontrare nessuno con neve in ottime condizioni.

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