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Berrier, da Ru

giancarloberetta

A cura di:

Ultimo rilievo: 03/01/2011
Difficoltà
WT2
Lunghezza
7.00 Km
Quota di partenza
1713 m
Altezza di arrivo
2209 m
Dislivello positivo
562 m
Tempo di andata
01h45'
Tempo di ritorno
01h00'
Periodo consigliato

Accesso

Si percorre la a5 Torino-Aosta e si esce alla barriera di Aosta est per proseguire verso il tunnel del Gran San Bernardo, dopo la seconda galleria si imbocca lo svincolo sulla destra con le indicazioni per la Valpelline. Si segue la strada di fondo valle sino all’ingresso del territorio del comune di Bionaz dove sulla sinistra si trova la strada per la frazione di Ruz che si raggiunge dopo qualche tornante e dove si può lasciare l’auto nel parcheggio all’ingresso dell’abitato.

Introduzione

Facile salita adatta anche a chi vuole iniziare a cimentarsi con questo tipo di escursioni invernali essendo priva di difficoltà ma con l’unica accortezza di consultare, come al solito, il bollettino nivometeorologico per il passaggio, nella parte alta, sotto ad un pendio che con forte innevamento potrebbe scaricare. L’alpeggio, ebn ristrutturato, è situato in un ampio e panoramico pianoro, all’imbocco della comba di Vertsan, con una splendida vista sul vicino massiccio della Becca di Luseney e dell’attigua catena montuosa che comprende la Becca del Merlo, il Mont Faroma sino alla Becca di Viou; belle le viste anche sulla lontana Grivola ed il gruppo del Rutor.

Descrizione

Dal parcheggio ci si incammina verso le poche case e, dopo averle attraversate si imbocca una comoda poderale che sale dolcemente sulla fiancata della montagna con comodi tornanti. Compiuti alcuni di questi si passa davanti ad una grossa baita (1772 m) e si continua a camminare nel rado bosco salendo e, sempre con dolce pendenza, il percorso si sposta leggermente sulla destra salendo sotto gli ampi pendii che scendono dall’aiguille de la Roletta. Terminati i tornanti il tracciato della strada prosegue con percorso rettilineo verso est passando anche qui sotto ampi ed alti pendii che scendono dal Mont de Crȇte Sèche; arrivati ad una quota di 2080 m circa la poderale svolta sulla destra ma qui conviene proseguire diritto per evitare di allungare eccessivamente il percorso dirigendosi verso un’evidente chiusa dell’acqua. Arrivati nei pressi di quest’ultima so tiene la sinistra senza raggiungerla e si inizia a risalire un basso promontorio che, con qualche strappo un po’ ripido, conduce ad un ampio pianoro panoramico dove si trova una piccola baita (2187 m); senza raggiungerla la si lascia alla destra e, continuando ancora per qualche decina di metri, si raggiungono le baite dell’alpeggio meta dell’escursione.

Galleria fotografica

Alpe Berrier ©2011 Giancarlo Beretta
© 2021 - Giancarlo Beretta
Partenza ©2011 Giancarlo Beretta
© 2011 - Giancarlo Beretta
Baita a quota 1772m ©2011 Giancarlo Beretta
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Verso la chiusa dell'acqua ©2011 Giancarlo Beretta
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Salendo il promontorio ©2011 Giancarlo Beretta
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Arrivo alla baita quota 2187m ©2011 Giancarlo Beretta
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La Grivola ©2011 Giancarlo Beretta
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Rifugio Crȇte Sèche ©2011 Giancarlo Beretta
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Becca di Luseney ©2011 Giancarlo Beretta
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Gruppo del Rutor ©2011 Giancarlo Beretta
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Comba di Vertsan ©2011 Giancarlo Beretta
© 2011 - Giancarlo Beretta
Sullo sfondo il Bivacco Chentre-Bionaz ©2011 Giancarlo Beretta
© 2011 - Giancarlo Beretta
Ci siamo stati