Zuccone Campelli, per il Canalone dei Camosci

Accesso

Da Milano a Lecco con la strada statale poi si imbocca la superstrada della Valsassina. Si supera il colle di Balisio per girare a sinistra seguendo le indicazioni per Barzio e per la funivia dei piani di Bobbio, fino al grande parcheggio.

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Introduzione

Bella gita in ambiente dolomitico, uno degli ambienti più bella della Valsassina. Fattibile anche in inverno, naturalmente con piccozza e ramponi.

Descrizione

Dal parcheggio (800m) si segue con qualche scorciatoia la strada che porta ai Piani di Bobbio e al Rifugio Lecco (1700m). Si entra nel vallone dei Camosci seguendo dei bolli rossi che portano al fondo dello stesso per risalire dall’altro lato dove iniziano i canaloni dei Camosci, a sinistra e della Madonna a destra.
Si risale il canalone dei Camosci su qualche traccia interrotta da frane e sassi sino ad un saltino. Tracce a sinistra portano fuori dal canalone e su ripidi pendii erbosi e di roccette portano alla cresta e alla cima. Volendo restare nel canalone si supera il saltino per una strettoia sulla sinistra continuando sino ad un punto dove il canalone si biforca. Il ramo di destra porta al Cristo degli Alpini, quello di sinistra alla cresta. Si percorre la cresta verso sinistra sino ad un intaglio con delle catene, superato il quale si raggiunge la cima. Prevedere 3h30' - 4h00'.
Per la discesa, volendo evitare gli sfasciumi del canalone, si può scendere verso Artavaggio, raggiungere il sentiero degli stradini (bella cengia con catene) e tornare per esso ai piani di Bobbio.