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Serra di Biel, da Courtil

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A cura di:

Ultimo rilievo: 06/05/2003
Difficoltà
T2
Lunghezza
4.00 Km
Quota di partenza
1236 m
Altezza di arrivo
1470 m
Dislivello positivo
235 m
Dislivello negativo
235 m
Tempo di andata
01h00'
Tempo di ritorno
00h45'
Periodo consigliato

Accesso

Si lascia l'autostrada [A5] all'uscita di Verrès e si svolta a destra sulla SS26 in direzione di Torino. Superato l'abitato di Verrès dopo circa 3 km si raggiunge Arnad; si prosegue sino ad un bivio per Hône - Champorcher (7.6 km) dove si svolta a destra superando la Dora Baltea ed entrando nell'abitato di Hône. Continuando sulla medesima strada si imbocca la Strada Regionale SR2 della Valle di Champorcher. Dopo aver preso quota con una serie di tornanti, a 14.6 km si incontra un bivio (siamo nei paraggi di Pontbozet): si sovlta a destra in direzione Biel e Courtil. Si percorre ora una stretta stradina superando il villaggio di Biel (18 km), ed infine arrivando a Courtil (19.1 km) punto di partenza della nostra escursione.

Introduzione

Breve passeggiata nelle alture di Hône. Sicuramente un itinerario inconsueto ricco di piccole sorprese panoramiche.

Descrizione

Lasciata l'auto a Courtil (1245m) nel parcheggio lungo la strada, prima del villaggio, si imbocca subito una stradina asfaltata, vietata al transito, che si allontana dal villaggio. Ci si incammina attraversando un bosco di betulla e castagni intervallato da splendidi pascoli. Dopo 5 minuti di cammino si svolta su un tornante e si aprono davanti ai nostri occhi ampie viste panoramiche sulle sconosciute vallate di Pontbozet, vallone della Brenve e sul Santuario di Retempio. Sotto di noi si intravvedono i bei tetti in lose del villaggio di Courtil. Proseguendo si raggiunge un tornante a destra con una stradina a sinistra da trascurare e si risale in mezzo al bosco ora di quercia e faggio. Dopo 25 minuti si giunge ad un altro tornante, stavolta verso sinistra: sulla destra diparte una pista forestale segnalata da una freccia gialla sul muraglione in cemento. La pista è subito pianeggiante e dopo pochi metri, ai piedi di una grossa placca rocciosa, troviamo l'accesso di una caverna utilizzata nel passato come deposito di munizioni. La stradina percorre un bosco di Abete rosso e larice a tratti molto fitto con un folto sottobosco di felci, ogni tanto si aprono degli spiragli panoramici sulle cime della bassa valle: Bec Cormoney (2115 m), Monte Bo (2026 m), Cima Bonze (2516 m) e Bec Renon (2266m). Dopo 35 minuti di cammino si raggiunge la falesia Bimbo Climb: 15 vie dal 3b al 6b. Poco dopo si raggiunge un terrazzino con una bella vista sul fondo valle: Pont-Saint-Martin e Donnas. Da qui il sentiero vira leggermente a sinistra raggiungendo in pochi minuti i resti di una garitta militare: ormai si è quasi arrivati, pochi tornanti non eccessivamente ripidi portano sulla vetta boscosa della Serra di Biel (1479 m). Da quassù si possono godere belle viste panoramiche su Verrès e la piana di Arnad, oltreché sui monti della Val d'Ayas e sul massiccio del Rosa.

Il ritorno si percorre sullo stesso itinerario dell'andata.

Variante

Per chi volesse fare una deviazione si può percorrere la strada, dal punto che l'avevamo lasciata seguendo la freccia gialla, sino a Pian Fiou, un gruppetto di case immerse in una bella prateria ai piedi delle Placche di Oriana (palestra di roccia). Poco sopra non si può non notare le antenne RAI del Col Courtil e la bella sagoma del Mont Charvatton (1787 m).
 

 

Galleria fotografica

© 2021 - Massimo Martini
La strada alla partenza
© 2021 - Massimo Martini
Il vallone della Brenve e Retempio
© 2021 - Massimo Martini
I tetti in lose di Courtil
© 2021 - Massimo Martini
Un vecchio deposito di munizioni
© 2021 - Massimo Martini
Il sottobosco di felci ©2003 Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini
Alcuni spit di Bimbo Climb ©2003 Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini
Veduta del fondo valle ©2003 Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini
Verrès vista dall'alto ©2003 Massimo Martini
© 2021 - Massimo Martini
Ci siamo stati