Sentiero Verdeazzurro: da Santa Margherita Ligure a Zoagli
Accesso
In auto, si esce a Rapallo dall'A12. Ci si dirige a Santa Margherita e si cerca il parcheggio nei pressi della Chiesa di San Siro (posteggi per residenti solo nelle ore notturne).
Introduzione
Il VerdeAzzurro è un classico percorso a mezzacosta con diversi saliscendi, sempre molto bello.
Descrizione
Ci si indirizza verso la stazione ferroviaria e, subito dopo, una scalinata comincia a guadagnare quota a sinistra. Dopo che spiana, si tiene la destra e a un bivio si svolta finendo di fronte alla Chiesa di San Michele. Dall’edificio religioso si cala a destra fino alla spiaggia di Prelo. Qui si cerca di percorrere il Lungomare Federico da Pagana. Purtroppo una delle tante mareggiate devastanti degli ultimi anni l’ha distrutta Con la giusta dose di caparbietà e le cautele del caso si superano le difficoltà dovute al fatto che la strada non esiste più saltellando sui vari scogli…
(NB: se non lo si vuole affrontare allora dalla chiesa bisogna calare a sinistra).
Finalmente, si sbuca prima dal litorale di Travello e poi da quello di San Michele di Pagana. Dall’ufficio postale si sale fino a lambire l’Aurelia e la cappella di San Nicola, incominciando, subito, ad abbassarsi su Rapallo. Sfiorato il vecchio ponte Annibale, ci si addentra nella cittadina. Dal lungomare, si affronta via Avenaggi e poi via Casale. Superata l’Aurelia, un paio di vecchi cartelli turistici (marroni con scritta bianca) suggeriscono l’esatta salita fino alla chiesa di Sant’Ambrogio (ideale per una sosta).
Si ricomincia e non si capisce perché la palina indicativa inviti a percorrere la strada aperta alle auto quando, appena sotto, c’è un viottolo più tranquillo… più avanti si tocca la chiesetta di San Pantaleo. Dietro, la via si abbassa e da un tornante si sceglie di andare dritti invece che curvare a destra. La traccia è quasi in piano e supera un piccolo edificio religioso, dove si cala a destra su scalinate fino all’Aurelia. Superata, con attenzione, la viabilità, si scende verso il borgo di Zoagli al termine della tappa. Ritorno in treno in 8 minuti.
In sintesi. Dif. T/E, tranne il tratto sugli scogli più difficile ma evitabile - disl. +320 mt - 12 km x circa 3h30h Tot + tutte le pause x vedere i vari luoghi che si incontrano. Comodità percorrenza: sufficiente. Periodo migliore: dall’autunno alla primavera. Tempo: ottimo, solo un po' fresco, ma non freddo. Interesse giro: medio/alto
Precedenti in zona; file Pdf e scatti singoli:
12a riga di http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2015.htm
Se volete ecco il file foto pdf, con un po’ di altre notizie:
http://www.cralgalliera.altervista.org/VerdeazzurroSantaRapalloZoagli022.pdf
http://www.cralgalliera.altervista.org/anno2022.htm
http://www.cralgalliera.altervista.org/altre2022.htm
NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.
Info Sezione Escursionismo Cral Galliera: http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm
gite 2022 al link: http://www.cralgalliera.altervista.org/gite022.pdf