Refuge du Lac Blanc, dal Col des Montets
Introduzione
Sicuramente uno degli itinerari più interessanti nel bellissimo comprensorio di Chamonix. Sulle tracce del famoso Tour du Mont Blanc, l'itinerario descritto raggiunge i Lacs de Chesérys ed il Lac Blanc: specchi d'acqua che devono la loro notorietà per gli strepitosi riflessi che i colossi del massiccio del Bianco lasciano sulle loro placide acque. Il fotografo Mario Colonel ha saputo negli anni regalare emozionanti "shots" presi da queste parti: per tutti questi motivi suggerisco la rituale formula francese... "Vaut le voyage!".
Descrizione
Lasciata l'auto imboccare il sentiero che diparte nel suo margine sinistro seguendo le indicazioni per il Lac Blanc. Il primo tratto di sentiero è molto dolce e attraversa un'abetaia; si incontra un piccolo chalet e si raggiunge in breve un piccolo pianoro con panchina. Proseguire sul sentiero che inizia a salire gradualmente mentre si incominciano a pregustare gli splendidi scorci sul massiccio del Monte Bianco che terranno compagnia all'escursionista per tutto il percorso. Dopo circa 30 minuti si incontra un bivio: proseguire a destra sempre in direzione Lac Blanc. Si percorrono alcune rapide svolte sino a portarsi praticamente ai piedi di una bastionata rocciosa ove sono presenti alcune vie di arrampicata. Il sentiero continua ora con un lungo traverso ai piedi delle pareti rocciose sino a raggiungere il Col des Aiguillettes d'Argentière (1893m, 0h50') con i suoi prodigiosi gendarmi chiodati per emozionanti ascensioni.
Giunti al colle si affronta la parte più impegnativa: le cosiddette "echellettes". Trattasi di una serie di scalette e passaggi attrezzati che permettono di prendere quota rapidamente superando la bastionata rocciosa. Dopo una prima serie di passaggi attrezzati si percorre un traverso e si incontra una seconda serie di scalette, meno impegnative delle prime.
Superato anche questo secondo tratto si risale il crinale con una serie di svolte sino ad incontrare un grosso ometto con segnaletica: qui si incontra il sentiero proveniente dall'arrivo della funivia "La Flegère". Sempre seguendo le indicazioni per la meta finale, ci si porta rapidamente ad un secondo bivio: proseguire a sinistra. Dopo aver superato un breve dosso appaiono a sinistra i primi due laghi di Chéserys, incassati in fondo ad un avvallamento di origine glaciale. Poco più avanti appare il più famoso e fotografato dei laghi: dopo un'inevitabile pausa "fotografica" si riprende la salita affrontando l'ultimo tratto. Si incontra nuovamente una scaletta e poi con qualche tornante si raggiunge un poggio roccioso: poco più avanti si incontra il Refuge du Lac Blanc (2352m, 3h00') e, praticamente a ridosso del rifugio, il candido Lac Blanc.
La discesa avviene nel primo tratto a ritroso, seguendo il sentiero di salita: raggiunto il secondo bivio, proseguire a sinistra ed iniziare a percorrere una piacevole cavalcata, in leggera discesa, praticamente sulla bastionata rocciosa che si è incontrata ad inizio itinerario. Si incontra un piccolo stagno, molto suggestivo, e si raggiunge il termine del percorso in quota all'altezza di una parete rocciosa. Da qui inizia la vorticosa discesa che, molto rapidamente, conduce al Col des Montets (1461m, 4h45'). Al colle si attraversa la strada statale N506 e si rientra lungo il piacevole sentiero botanico che si estingue praticamente nei pressi del parcheggio: un breve tratto di sentiero e si raggiunge infine il punto di partenza (1430m, 5h00').