Punta Ouillette, da Vens
Introduzione
La gita all'Aouillette è facile e molto panoramica; già salendo dopo il bivio oltre Saint-Nicolas, è interessante fermarsi a sinistra, prima di un ponticello, in una slargo segnalato da un cartello, per ammirare i calanchi sottostanti, un interessante fenomeno di erosione. A Joux c'è una bella cappella dove aveva sostato Papa Wojtila in una delle sue vacanze valdostane. Sulla vetta troviamo una teca in vetro con dentro la Madonna Nera d'Oropa. La devozione a questa Madonna "Biellese" è molto diffusa sia in valle d'Aosta che nella vicina Savoia. Questa vetta, facile da raggiungere, offre un bellissimo panorama sul vicino gruppo del Monte Bianco e su tante altre montagne valdostane.
Descrizione
Lasciata l'auto nel parcheggino davanti al lago (1894m), a destra c'è la freccia che indica il sentiero di salita; il percorso è elementare, ripido, all'inizio tra larici, poi fuori, in mezzo a radure, mentre il panorama intorno si allarga salendo, fino a che compare il gruppo del Monte Bianco in tutta la sua bellezza; si sale per certi tratti dentro piccole vallette, e poi anche sui costoni che scendono dalla vetta. Ad un certo punto del percorso una deviazione a destra, che va tralasciata, conduce al Lago Leysser. Proseguire sempre in salita abbastanza ripida e guadagnare la vetta, caratterizzata da una teca con la Madonnina nera di Oropa (2616m, 2h00'). Intorno il Rosso di Vertosan il Fallère, la Leysser, la conca di Vetan, la comba di Vertosan con i laghi di Dzioule, il Gruppo del Monte Bianco al completo e tutte le punte delle valli che si affacciano sulla val Ferret e Veny. Discesa, per lo stesso itinerario di salita, in un'ora e un quarto. Al rientro, interessante una breve sosta per visitare Vens, dalle belle case piene di fiori.