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Pondel, da Baracca Marèse

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A cura di:

Ultimo rilievo: 26/12/2005
Difficoltà
T2
Lunghezza
8.00 Km
Quota di partenza
627 m
Altezza di arrivo
876 m
Dislivello positivo
249 m
Tempo di andata
01h30'
Tempo di ritorno
01h00'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Accesso

Lasciata l'autostrada A5 all'uscita di Aosta ovest, si svolta subito a destra in direzione di Cogne e si imbocca la strada regionale SR47 da seguire sino al borgo di Aymavilles ove, trascurato un primo incrocio, si incontra il bivio per Villeneuve all'altezza del tornante sotto la chiesa di Saint-Leger. Svoltare a destra iniziando a percorrere la strada in leggera discesa sino ad incontrare il ponte sul torrente Grand Eyvia: dopo averlo superato si procede sino ad incontrare le paline segnaletiche che indicano la partenza dell'itinerario, poco dopo, lungo la strada, si incontra un piccolo parcheggio ove lasciare l'auto.

Introduzione

Il ponte acquedotto di Pondel (Pont d'Aël) è una delle vestigia dell'epoca romana rimasta quasi intatta nel lungo scorrere del tempo. L'itinerario qui proposto permette di arrivarci con calma e di assaporare l'emozione di scorgerlo all'ultimo momento.

Descrizione

0h00' Lasciata l'auto si incontra subito la palina segnaletica del sentiero 2 che diparte sul lato sinistro della strada. Ci si incammina lungo un comodo sentiero che sormonta gli ordinati filari dei vigneti di Aymavilles. Dopo il lungo traverso verso occidente, semi pianeggiante, si incomincia a risalire, con una serie di volute, il crinale terminale della costiera discendente il Mont Poignon. Dopo una decina di minuti si incontra un'edicola votiva (712m) un po' scalcinata. La salita prosegue con una serie di svolte per poi proseguire quasi rettilinea sino alla strada asfaltata che conduce a Seissogne. Si imbocca la stradina asfaltata svoltando a sinistra e la si segue sino nei paraggi di Seissogne: qui si imbocca una pista, sulla sinistra, seguendo le indicazioni per Pondel. Si percorre il sentiero attraversando i pascoli sino a raggiungere la bella casaforte di Eissogne (861m, 0h45').
Si prosegue costeggiando i dolci pascoli sotto Seissogne per poi inoltrarsi in una breve fascia boschiva a prevalenza rovere che viene presto abbandonata quando si incomincia ad entrare nella stretta valle del Grand Eyvia. Il sentiero percorre a mezza costa il ripido versante erboso cosparso di macchie di larice sino a raggiungere un bivio nei pressi di una piccola edicola votiva ormai in disuso. Si prosegue seguendo il sentiero alto sino a raggiungere una galleria nella roccia: la si percorre con l'ausilio di una torcia elettrica (utile ma non indispensabile). Dall'uscita della galleria il sentiero inizia a discendere verso il non lontano villaggio di Pondel. Percorrendo l'utlimo tratto di sentiero si può notare la cascatella che passa sopra la galleria appena percorsa. Si prosegue la discesa attraversando il tratto terminale delle pareti rocciose del versante orientale del Mont Poignon: lungo quest'ultimo tratto si incontrano dei pannelli esplicativi che descrivono l'ambiente geologico e l'habitat naturale della zona. Quando il sentiero spiana, il villaggio di Pondel è ormai in vista: ci si avvicina alla meta raggiungendo le bellissime vestigia del ponte acquedotto romano che meritano sicuramente una visita accurata.
Il ritorno si effettua sullo stesso itinerario dell'andata (1h00').
 

Ci siamo stati