Oratorio del Beato Emerico, dal Castello di Quart
A cura di:
Massimo Martini
Accesso
Lasciare lo svincolo autostradale Aosta Est, svoltare a destra ed entrare nella rotonda. Prendere la quarta uscita, quindi proseguire per 100 metri fino alla successiva rotonda. Prendere la prima uscita per immettersi sulla Strada Regionale . Percorrere 1,6 km lungo la strada regionale, attraversando il Villair, fino a raggiungere un bivio situato poco dopo la sede dell'Unité des Communes du Mont-Émilius. Svoltare a sinistra, attraversare il villaggio di Vianoz e, dopo circa 400 metri, tenere la destra per continuare su una strada più stretta. Attraversare il villaggio di Valerod, poi svoltare a destra e proseguire fuori dall'abitato. Continuare sulla stradina, sempre più stretta, per 800 metri fino a raggiungere il parcheggio gratuito 🅿️ del Castello di Quart. 🚧 Attualmente il parcheggio non è disponibile a causa dei lavori di ristrutturazione del castello.
Svoltare a sinistra, risalire la stradina per 200 metri fino a raggiungere il pannello informativo del Ru Souverou e Prévôt. È possibile lasciare l'auto sul bordo della strada, dove sono disponibili un paio di posti auto.
Distanza e tempo di percorrenza
🕒 Tempo di percorrenza: 8 minuti
📏 Distanza: 4,2 km
Navigazione GPS
📍 Come arrivare con Google Maps
📍 Come arrivare con Apple Maps
Nota importante
Le indicazioni fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima della partenza, è consigliabile verificare eventuali variazioni del percorso. Per ottenere indicazioni aggiornate e dettagliate, si consiglia l’uso di Google Maps o Apple Maps.
Introduzione
L'escursione all'Oratorio del Beato Emerico di Quart è un suggestivo itinerario che prende avvio dal medievale Castello di Quart, conducendo il visitatore attraverso un affascinante alternarsi di boschi e radure panoramiche. La meta finale è l'Oratorio del Beato Emerico, un piccolo luogo di culto immerso nella natura e legato alla figura del Beato Emerico di Quart, rendendo il percorso non solo un’esperienza naturalistica, ma anche un viaggio nella storia e nella spiritualità del territorio. Il sentiero si sviluppa su un tracciato di 4,5 km con un dislivello di circa 400 metri, attraversando ambienti caratterizzati da boschi di latifoglie, pascoli e punti panoramici che offrono splendide vedute sulla Valle d’Aosta. Lungo il tragitto, diverse tavole informative illustrano gli aspetti storici e naturalistici della zona, arricchendo l'escursione con interessanti approfondimenti. Tra la flora tipica, si possono ammirare il pino nero (Pinus nigra), il pino silvestre (Pinus sylvestris) la roverella (Quercus pubescens) e il ginepro comune (Juniperus communis), quest'ultimo particolarmente presente nelle aree più soleggiate.
Questa escursione è consigliata in tutte le stagioni: in autunno il paesaggio si tinge di calde tonalità dorate, mentre in inverno il sentiero può essere percorso con ciaspole in caso di neve. Secondo la tradizione, il Beato Emerico era solito recarsi proprio in questo luogo per pregare, lasciando impresse nella roccia le impronte delle sue ginocchia, un dettaglio che aggiunge un'aura di mistero e fascino al sito.
⚠ ATTENZIONE: A causa dei lavori di ristrutturazione in corso presso il Castello di Quart, l'accesso al sentiero ha subito una temporanea modifica.
Descrizione
0h00' 0,00km Prendere la stradina sterrata che sale leggermente sulla destra della strada comunale. Proseguire fino agli orti, dove il percorso si appiana, e raggiungere l’innesto di un sentiero sulla destra. Scendere lungo il sentiero fino a un pittoresco ponte in pietra, attraversarlo, quindi svoltare a destra, costeggiando il mulino del castello e una palina segnaletica. Svoltare a sinistra su una strada sterrata e percorrerla per circa cento metri fino a incontrare un’altra palina segnaletica, che indica la direzione per la destinazione finale.
0h05' 0,36km Prendere il sentiero sulla sinistra, che sale con pendenza costante lungo un versante inizialmente brullo, caratterizzato da arbusti sparsi e praterie alpine. Dopo alcuni tornanti, uscire dalla rada vegetazione e raggiungere un punto panoramico con vista sul Castello di Quart, dove si trovano una panca in legno e un pannello esplicativo sulla storia del castello. Dopo una breve sosta, proseguire lungo il sentiero che vira a destra, mantenendosi sulla sinistra orografica del Vallon du Château de Quart. Lungo il percorso, si possono osservare la roverella (Quercus pubescens) e il ginepro (Juniperus communis L.), specie tipiche degli ambienti xerotermici. Alcune svolte affievoliscono la pendenza, permettendo di raggiungere un masso solitario con coppelle preistoriche e incisioni rupestri risalenti all’Età del Bronzo. Accanto, è presente un secondo pannello informativo dedicato alle Fabriques, antiche strutture ben visibili di fronte.
0h30' 1,00km Ignorare il sentiero sulla destra che conduce al villaggio di Éclou e proseguire lungo la direttrice principale, risalendo il versante, che progressivamente aumenta la sua copertura boschiva. Tra gli alberi si aprono scorci suggestivi sulla plaine di Aosta. Lungo il percorso si incontrano pannelli esplicativi e splendidi esemplari di pino nero (Pinus nigra). Il sentiero si appiana, segue alcuni lunghi tornanti e poi riprende a salire nei pressi di un tratto roccioso. Dopo alcune svolte, si raggiunge una piccola radura, dove si trova l'oratorio del Beato Emerico (1.125m) 1h10' 2,24km , immerso nel silenzio della montagna e accompagnato da una croce, un altare e una serie di panche con tavoli, ideali per una sosta dopo la salita.
Il rientro segue lo stesso itinerario dell'andata, ripercorrendo il sentiero fino a tornare al punto di partenza 1h10' 2,24km .
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