La faggeta del Colle del Melogno
Accesso
Si esce dall'autostrada Genova Ventimiglia allo svincolo di Finale Ligure e si svolta a destra in direzione di Calizzano. Dopo circa 15 km, si si arriva dal colle del Melogno, presso il forte ottocentesco con un ampio spiazzo dove lasciare l’auto.
Introduzione
La faggeta del Melogno è una delle principali della Liguria ed è possibile effettuare un interessante anello tra i boschi.
Descrizione
Invece che l’AV (usata come ritorno), si sceglie il sentiero delle Terre Alte (bandierina giallo rossa) e si perde quota su un ampia pista. Il sentiero denominato “dei Forti” si sviluppa in un area che fu edificata con diverse strutture a scopo difensivo contro i Francesi. In realtà, durante il giro si sfiorano solo delle costruzioni, ma non si vede quasi nulla… dopo quasi un ora, la sterrata termina per addentrarsi in un bosco più fitto. In 5’, si arriva a quota 870m circa, presso un bivio (per nulla evidente!), e si svolta a destra a 270 gradi (seguendo ora dei vecchissimi simboli gialli). Si sbuca da un prato e si sale dritti rientrando nella vegetazione.
Il sentiero è molto poco curato (e ciò stride con il fatto che lungo l'asfalto ci sono più cartelli che segnalano questo percorso, mentre invece sul territorio poi ciò non porta a niente o quasi...!).
Poco dopo, si nota il perimetro dei muri di una vecchia casa e si continua a prendere quota dritti rispetto ai resti dell’edificio, sfociando su una sterrata. La stessa viene percorsa verso destra per alcuni minuti. Si procede in salita e da uno spiazzo più largo si va a sinistra (abbandonando lo sterrato) notando su un albero i simboli gialli che ci devono accompagnare. La traccia si fa più marcata e finisce per immettersi su un'altra ampia pista (a destra dritti in salita). I simboli sono pochi e bisogna avere una buona dosa di esperienza per non smarrire la giusta via. Poi, dopo un paio di curve a gomito (sempre via principale) si confluisce su un largo sterrato. A destra, continua il sentiero dei Forti (poco significativo visto che ora il forte Tortagna è privato e quindi recintato fin da basso ed è irraggiungibile) mentre a sinistra si sale su una sterrata senza segnalazioni. Si prosegue dritti fino a che spiana (circa 1230m) e poi scende. Trenta minuti e si incontra l’AV nei pressi di una casa forestale (1170m), con alcune panche e tavoli (pausa pranzo).
Dopo, si ritorna con l'AV verso il Melogno (andando a destra rispetto al sentiero di provenienza prima della sosta) attraverso una spettacolare faggeta (letteralmente fantastica…). Si supera un cancello, dopo il quale sulla destra si sviluppa la deviazione per i resti del forte Merizzo, ma sono solo dei muri in cima al monte, in un area nemmeno troppo panoramica… Si continua dritti in piano ammirando alberi ad alto fusto… In circa 1h, si è alla macchina per un giro non troppo faticoso (350m di dislivello), ma con un parte centrale poco adatta (simboli scarsi e tanti bivi) per chi ha poca esperienza (in questo tratto EE per la difficoltà di reperimento della giusta via)…
se volete alcune foto sono al collegamento
http://www.cralgalliera.altervista.org/anno2013.htm al link corrispondente
Altre foto, relative al sopralluogo della gita, al terzultimo collegamento di
http://cralgalliera.altervista.org/altre2011.htm
NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.
Info Sezione Escursionismo Cral Galliera: http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm
Informazioni generali
Via: dal Colle del Mologno
Segnavia: bandierina giallo rossa TA, due linee gialle, senza simboli e bandierina bianco rossa AV
Tipologia percorso: circolare
Periodo consigliato: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre
Esposizione al sole: sud
Pericolo Oggettivo: la parte centrale del tracciato è poco adatta per chi ha poca esperienza (simboli scarsi, sbiaditi e assenti; tanti bivi - in questo tratto EE per la difficoltà di reperimento della giusta via)