Colma di Mombarone
Descrizione
Prendere il sentiero sempre ben evidente ( tacche rosso bianche) che attraversa alcuni ruscelli e si immette su una strada sterrata. proseguire lungo la strada verso sx per alcune decine di metri e , in corrispondenza di una baita, alla quale si passa accanto, riprendere il sentiero. Ancora una breve salita e si giunge all’umida conca di Pianmorto (quota 1870), ripiano che si può oltrepassare compiendo un arco sul bordo per evitare le acque nascoste al centro. Tendendo ancora verso Sx si scende a un altro ripiano prativo, quello dell’alpe Brengovecchio (quota 1836). Occorre ora piegare un po’ verso Dx (segni rossi) e salire verso la conca del lago del Mombarone, e le casere dell’Alpe Mombarone. Si procede lasciando a Sx il prato seguendo un sentiero in moderata ascesa, in una zona di pietrame con parecchi rododendri.
Si è nel frattempo entrati nel valloncello che scende dalla bocchetta del mombarone, tenedosi sul versante dx si giunge ai più elevati ricoveri del valloncello (sono addossati alle pareti).
Il sentiero (in questo tratto si sovrappongono tacche rosse a tacche gialle della gara ivrea-mombarone) sale a Sx, ripido per un breve tratto, modera la pendenza e taglia il versante Dora, imposta un tornante, poi sale al rifugio (quota 2312). In una decina di minuti si giunge alla vetta con comodo sentiero che passa accanto a una fonte e a una costruzione in lamiera ((percorso della gara) oppure a sx del rifugio inizia un sentiero più ripido ed esposto unable to parsehe si congiunge col primo in prossimità della vetta.