Colle della Borra, da Piamprato
Accesso
Raggiunta l'uscita dell'autostrada di Ivrea si imbocca la Pedemontana, , e all'altezza di Castellamonte la di Ceresole Reale. Si prosegue nella Valle dell'Orco fino a Pont Canavese, dove si svolta verso la Valle di Soana, lungo la . Giunti a Valprato Soana si gira a destra verso Piamprato, dove si parcheggia nel piazzale.
Introduzione
Descrizione
0h00' Attraversato il borgo di Piamprato si prosegue sulla sterrata di fondovalle che costeggia il Rio Piamprato fino a poco prima della Grange Pràriond (1643m).
0h20' Si traversa il rio e si risale a svolte il bosco fino a giungere alla Grangia Vandilliana (1888m).
1h00' Dall'alpe, verso sud, si diparte la traccia, che si percorrerà al ritorno, per la Grangia Orletto. Si prosegue invece verso Ovest, costeggiando il Rio della Borra, si passa in prossimità di un casotto dei guardaparco, e si giunge ai ruderi della Grangia la Borra (2241m), punto privilegiato di frequenti avvistamenti di camosci. Il sentiero, sempre fra bellissimi pascoli erbosi, risale, senza essere mai troppo ripido, fino alla sella del Colle della Borra (2578m, 2h00').
La discesa si svolge lungo il medesimo itinerario fino alla zona del casotto dei guardaparco, dove si piega a destra, verso sud, raggiungendo, con moderata pendenza, la Grangia Orletto (2026m). A valle dell'alpe, non ben visibile, diparte sulla sinistra un sentiero che riporta alla Grangia Vandilliana. Da qui si ripercorre l'itinerario di salita 2h00'.
Riferimenti Bibliografici
- Il Parco Nazionale del Gran Paradiso vol. 1 - Giulio Berutto - IGC Torino, 2000