Col du Ban Darrey, da Arp Nouva
Descrizione
Prendere il sentiero dall’ultimo parcheggio che sale direttamente al rifugio Elena, proseguire verso il passo del Gran Ferret, fin’oltre i ruderi di un vecchio alpeggio, poi scendere a destra per sentierino, entrando nel vallone del Ban Darrey. Sempre per tracce di sentiero risalire tutto il vallone attraversando a destra il torrente e prendendo un sentiero più marcato che sale al centro delle roccette e lo attraversa a sinistra. Proseguire salendo sino in fondo e raggiungere quindi il colle di Ban Darrey, m.2695. Possibilità di salire alla Pointe de Combette, bel punto panoramico. Dal colle scendere per evidente sentiero e per vari sentierini da pastori poi, tutta la valle del Ban Darrey, tenendosi sempre a destra (a sinistra del torrente) fino a raggiungere il sentiero più marcato che porta alle baite Mont P. (m. 2023) quindi al ponte ben visibile che attraversa il torrente e la strada sterrata che porta a Ferret. Scendere ora per ca. 10 minuti, poi, per sentiero, risalire a destra al ben visibile alpeggio Plan de la Chaux (m.2040) dove si incontra il sentiero e la segnaletica che porta ai laghi Fenetre. Oltrepassato il primo lago (segnale) ci sono due possibilità. 1) Proseguire per il sentiero escursionistico che sale al colle Fenetre de Ferret (m. 2697), scendere il versante opposto per un breve tratto, poi prendere un sentierino a sinistra che prima attraversa, poi sale ad una selletta da dove è ben visibile la strada del Passo. Scendere tutta la valletta puntando ad una galleria (con piccolo parcheggio, m. 2400). Oltrepassare la galleria e dopo 200 m. circa prendere a sinistra il sentiero ben segnato che in meno di mezz’ora porta al passo. Tempo 6 ore circa, dislivello in salita 1600 m., in discesa 1000 m. 2) EE Passato il primo lago (m. 2460 – segnali) attraversare a sinistra e risalire tutto il vallone per portarsi in cresta (stando al centro). Seguire la cresta a sinistra (tracce ben segnalate) e raggiungento la Pointe de Drone, m.2949, con roccette di I° grado facilitate da corde fisse. Scendere per tracce di sentiero verso destra, raggiungere l’altra cresta che porta in cima alla Grande Chenalette (m. 2888). Scendere e attraversare la grande pietraia puntando a destra verso la cima Petite Chenalette (m. 2664). Raggiunta la cima, si scende per la ferrata (facile) poi per sentiero all’Ospizio e quindi al passo. (250 m. di dislivello in più). Tempo dai laghi, 2 ore e 30 minuti, totale 6/7 ore circa. 3) Dal passo è possibile e conveniente effettuare il giro (molto bello e interessante), salendo dall’Ospizio per sentiero alla Petite Chenalette ed effettuando il precedente percorso a ritroso, scendere ai laghi e per sentiero (itinerario 1) ritornare al passo. Varie possibilità per il rientro. 1 – Pernottamento all’Ospizio. 2 – Mezzi pubblici o predisporre automezzo proprio. E’ anche possibile ritornare in giornata, se ben allenati, prevedendo però un totale di 14-15 ore, compreso la sosta al ristorante. Galleria fotografica