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Bivacco Molline, da Prailles dessous

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A cura di:

Ultimo rilievo: 29/08/2005
Difficoltà
T2
Lunghezza
14.00 Km
Quota di partenza
1642 m
Altezza di arrivo
2415 m
Dislivello positivo
773 m
Tempo di andata
02h30'
Tempo di ritorno
02h00'
Periodo consigliato
Esposizione
E W S N NW NE SE SW NNE ENE ESE SSE SSW WSW WNW NNW

Introduzione

Il vallone di Molline giace ai piedi del versante occidentale del Mont Velan riposto su un ripiano di origine glaciale separato dal vallone di Menovy da un ampio gradino di circa 300m. Questo senso di separazione si sente già all'inizio del vallone ed è sublimato dalla presenza dei piccoli alpeggi e del nuovissimo bivacco di Molline.

Descrizione

Lasciata l'auto si prosegue lungo la strada poderale che si addentra nel vallone. Dopo pochi metri si incontra un pannello segnaletico che indica di proseguire lungo la strada (variante Alta Via 1); si prosegue sino ad un primo incrocio dove si prosegue diritto. Si risale il vallone attraversando un rado bosco di larice che lascia trasparire belle vedute sul Mont Velan. Si superano due lunghi tornanti e si raggiunge il bivio per il Col de Champillon (1731m, 0h20'): si trascura la deviazione sulla destra e si prosegue lungo la strada poderale; si supera ancora un paio di tornanti e si raggiunge un altro bivio: si trascura nuovamente la pista a destra e si continua sino a raggiungere i pascoli sottostanti l'alpeggio di Plan Bois. Si marcia ora al margine inferiore del bosco, passando al di sotto dell'alpeggio di Menovy, in un tratto pressoché rettilineo in dolce salita sino a raggiungere nuovamente un bivio (1946m, 1h00'): qui si svolta a destra e si percorre un tratto in leggerissima discesa sino a raggiungere il guado sul torrente de Menovy, poi la stradina curva a destra e si dirige all'alpeggio Arvus (1983m, 1h15').

Si supera l'alpeggio aggirandolo sulla destra ed imboccando una traccia di sentiero che diviene più evidente nei pressi di un grosso masso ove sono riportati i bolli (20) (20b). Si inizia ora a risalire il tratto più duro dell'escursione, il sentiero con ampie svolte risale il gradino che ci separa dal vallone di Molline. Si supera una breve fascia di larici e si prosegue puntando in mezzo a due grossi roccioni, il sentiero è sempre evidente ed è accompagnato da macchie di mirtillo e ginepro. L'ultimo tratto di sentiero per superare il gradino è leggermente più ripido e confluisce infine sul sentiero che proviene da Tsa de Menovy (2253m, 2h00'). Dal bivio si prosegue diritti, puntando verso il vallone di Molline ed incontrando subito i ruderi dei casolari di Molline Vieille (2295m, 2h05'). Il sentiero ora volge leggermente verso destrea sino ad arrivare alla base di un dosso morenico ricoperto da prateria alpina; si segue il dosso morenico lungo il suo filo di cresta entrando discretamente in questo ambiente selvaggio e suggestivo. Dopo un tratto di salita il sentiero discende brevemente per poi risalire ed incontrare infine il bivacco Molline (2415m 2h30') visibile praticamente all'ultimo momento. Poco prima del bivacco è posta una croce in pietra al cospetto dell'imponente mole del Mont Velan.
Il ritorno si effettua sullo stesso itinerario dell'andata.

Galleria fotografica

© 2021 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini
© 2008 - Massimo Martini

Ci siamo stati

giancarloberetta

A cura di:

Bivacco Molline, da Prailles dessous
domenica 16 giugno 2024

Bivacco Molline

Gita di ripiego per le condizioni meteo ma comunque remunerativa per gli ambienti e qualche avvistamento faunistico. Non abbiamo visto partecipanti al Tor de Geant nel tratto di percorso in comune all'inizio del sentiero.
giancarloberetta

A cura di:

Bivacco Molline, da Prailles dessous
domenica 16 giugno 2024

Bivacco Molline

Gita di ripiego per le condizioni meteo ma comunque remunerativa per gli ambienti e qualche avvistamento faunistico. Non abbiamo visto partecipanti al Tor de Geant nel tratto di percorso in comune all'inizio del sentiero.
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