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Chiesa parrocchiale di San Grato a Pontboset

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A cura di:

Ultima visita: 24/08/2024

Accesso

Dopo 150 metri dall'uscita dello svincolo autostradale A5 di Pont-Saint-Martin, svoltare a sinistra e prendere la Strada Statale SS26 in direzione Aosta. Alla prima rotonda, prendere la seconda uscita per continuare sulla SS26. Proseguire per 2,2 km, attraversando Donnas, fino alla successiva rotonda. Alla rotonda, prendere la seconda uscita per rimanere sulla SS26. Continuare per circa 3 km fino a raggiungere un'altra rotonda vicino al Forte di Bard. Qui, prendere la terza uscita e imboccare la Strada Regionale SR2 in direzione Valle di Champorcher. Proseguire per 6,2 km sulla SR2, attraversando Hône, fino a raggiungere Pontboset. A Pontboset, svoltare a sinistra sulla stradina comunale e proseguire fino a raggiungere il parcheggio 🅿️ di fronte al municipio.

[0h18'] - [13,1km]
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Le indicazioni fornite sono state verificate con attenzione alla data di rilevamento dell'itinerario. Tuttavia, si consiglia vivamente di controllare eventuali variazioni intervenute successivamente, soprattutto riguardo al percorso di accesso al punto di partenza. Prima di intraprendere il viaggio, è opportuno consultare strumenti di navigazione aggiornati per ottenere indicazioni stradali precise e attuali. Raccomandiamo l'utilizzo di app per la navigazione satellitare, come Google Maps o Apple Maps, per garantire la massima accuratezza e sicurezza del tragitto.

Introduzione

La chiesa parrocchiale di San Grato a Pontboset rappresenta un importante esempio di architettura religiosa della Valle d'Aosta, con una storia che si estende per diversi secoli. La chiesa originale venne edificata tra il 1622 e il 1624, pochi anni prima della fondazione ufficiale della parrocchia nel 1625. Successivamente, l'edificio fu ricostruito nel 1843-1844, seguendo il progetto e sotto la direzione dell'architetto Pacifique Dallou di Donnas. Gli interni vennero ulteriormente arricchiti nel 1910 con affreschi realizzati dai pittori Stornone, Sardi e Carretti. L'altare ottocentesco ospita statue scolpite nel 1706 dal maestro biellese Serra, mentre il crocifisso trionfale, probabilmente risalente al 1625, è uno dei pezzi più antichi conservati. La chiesa è situata in una pittoresca piazza dove si trova anche una fontana in pietra, costruita nel 1830 dai tagliapietre Peraldo di Biella, che aggiunge un ulteriore elemento di fascino a questo luogo di culto.

Descrizione

La chiesa originaria fu costruita tra il 1622 e il 1624, poco prima della fondazione della parrocchia nel 1625. Successivamente, venne ricostruita nel 1843-44, su disegno e sotto la direzione dell’architetto Pacifique Dallou di Donnas. Nel 1910, le pareti interne furono affrescate dai pittori Stornone, Sardi e Carretti.

L’altare, di epoca ottocentesca, contiene statue realizzate nel 1706 dal maestro biellese Serra. Il crocifisso trionfale risale probabilmente al 1625. Nella piazza antistante la chiesa si trova una bella fontana in pietra, costruita nel 1830 dai tagliapietre Peraldo di Biella.

Galleria fotografica

© 2024 - Massimo Martini
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