Castello di Quart
Introduzione
Descrizione
Il castello sorge all’imbocco della Valsainte a guardia dell’importante via di fondovalle. Le fonti storiche fanno risalire al 1185 la sua costruzione a opera della famiglia De Porta Sancti Ursi, che lasciarono alla fine del XII secolo la dimora alla Porta Praetoria di Aosta. In questo castello essi posero il centro giurisdizionale del loro ampio e importante feudo che si estendeva sul bacino a sud di Aosta e verso la Valpelline. La nobile famiglia, che dalla località finì per mutuare il nome De Quart, si estinse nel 1377 quando Henry de Quart morì senza lasciare eredi maschi. Il feudo passò sotto il diretto controllo dei Savoia sino al XVI secolo. Dopo vari passaggi di proprietà, nel 1951 il maniero fu acquistato dall’Amministrazione Regionale.
All’edificio, circondato da un parco con alberi monumentali, si accede tramite una rampa che sale lungo il fianco meridionale. Superato il portone e la prima corte, il percorso sale a spirale fino alla sommità rocciosa dove sorge il donjon, nucleo primitivo del complesso edificio; sui suoi muri sono stati ritrovati frammenti di decorazione ad affresco databili al XIV secolo, periodo al quale risale la trasformazione del castello da militare a residenziale.
Circondato da un possente muro di cinta munito di torri rotonde di avvistamento, il castello è composto da un insieme di corpi di fabbrica che comprendono ambienti di rappresentanza e di servizio, abitazioni, stalle e fienili. La cappella fu edificata all’inizio del XVII secolo su un edificio precedente; pregevoli gli stucchi del Gabuti, datati 1606.