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Castanea sativa

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Data: 20/01/2025

Il castagno europeo (Castanea sativa), comunemente noto come castagno, è una delle specie arboree più affascinanti e utili dell’area mediterranea. Appartenente alla famiglia delle Fagaceae, questo albero imponente è caratterizzato da una chioma ampia e una longevità straordinaria, potendo superare i mille anni di età. La sua presenza è profondamente radicata nella cultura, nell’economia e nel paesaggio rurale di molte regioni europee.

La pianta può raggiungere i 30 metri di altezza, con un tronco robusto e una corteccia inizialmente liscia che si fessura con l’età. Le foglie, lanceolate e con margine seghettato, sono un elemento distintivo. La fioritura avviene in tarda primavera, seguita in autunno dalla maturazione dei frutti: le castagne, avvolte in ricci spinosi, sono noci ricche di amido, un tempo indispensabili per l’alimentazione rurale.
Il castagno è una specie eliofila e mesofila, con preferenze per terreni acidi o neutri, ricchi di sostanza organica e ben drenati. Si adatta bene ai climi montani e collinari, dove forma boschi puri o misti, spesso in associazione con altre latifoglie come querce e frassini. La sua distribuzione si estende dall’area mediterranea fino alle regioni caucasiche, con una forte presenza in Italia, Francia e Spagna.
Sin dall’antichità, il castagno è stato coltivato per i molteplici utilizzi. Il legno, durevole e resistente all’umidità, è impiegato per la costruzione di strutture, mobili e botti, oltre che per l’estrazione di tannini. Le castagne, invece, sono apprezzate in cucina per il loro sapore dolce e nutriente, utilizzate fresche, secche o trasformate in farina. Oggi, la produzione si concentra su varietà pregiate destinate a prodotti di nicchia come i marron glacé.
Tuttavia, il castagno non è immune a problemi. Patologie come il cancro del castagno e il mal dell’inchiostro, insieme alla competizione di specie introdotte e all’abbandono delle colture tradizionali, hanno ridotto la sua diffusione. Nonostante ciò, grazie al suo valore culturale e ambientale, il castagno rimane un simbolo del paesaggio mediterraneo.
Chiunque incontri un antico castagno, con il suo tronco nodoso e la chioma maestosa, non può che rimanere affascinato dalla sua imponenza e dalla sua capacità di raccontare secoli di storia, incastonata nei ricci che una volta nutrivano intere generazioni.