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Trofeo Mezzalama 2025 - Presentata la XXIV edizione

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Data: 06/12/2024

Presentata ad Aosta la XXIV edizione del Trofeo Mezzalama. All’Area Megalitica, Adriano Favre ha annunciato la nuova formula: le squadre saranno composte da due elementi. 
Il 26 aprile si assegnerà il Campionato Mondiale ISMF Long Distance e sarà finale di La Grande Course. 
Nasce un progetto per gli atleti con disabilità con una gara demo nel 2025.


Ospite dell’Area Megalitica, la Fondazione Trofeo Mezzalama ha presentato la "Maratona dei Ghiacciai" in programma sabato 26 aprile 2025, con domenica 27 aprile come giornata di recupero in caso di maltempo. La XXIV edizione del Trofeo Mezzalama sarà prova unica di Campionato Mondiale ISMF Long Distance e finale di La Grande Course, il circuito delle gare scialpinistiche più esclusive di tutto l’arco alpino e della Cordigliera Pirenaica.

La presentazione si è aperta con una notizia che nell’ambiente dello scialpinismo agonistico era già nell’aria: il direttore tecnico e guida alpina Adriano Favre ha confermato che il prossimo Trofeo Mezzalama si correrà con squadre composte da due elementi, modificando la formula storica che per 90 anni prevedeva team di tre componenti.

«Finora abbiamo rispettato la formazione tradizionale delle cordate composte da tre atleti, - ha dichiarato Favre - sia in omaggio alle gare militari di pattuglia da cui è nato lo scialpinismo, sia perché in tre era più semplice il recupero di un compagno caduto in un crepaccio. Ma nelle gare moderne siamo rimasti una gloriosa eccezione. Ora è arrivato il momento anche per il Mezzalama di adottare cordate da due scialpinisti. Ce lo impongono i cambiamenti delle condizioni dell’alta montagna: il vistoso ritiro dei ghiacciai, le stagioni sempre più avare di neve, la crescente presenza di ghiaccio vivo sui pendii e sulle creste. In queste condizioni, la cordata da due atleti è più agile ed efficiente, sia nelle manovre di corda sia nelle discese legati su ghiacciaio. In sostanza, vogliamo garantire maggiore sicurezza».

Insieme ad Adriano Favre, erano presenti François Cazzanelli ed Emrik Favre, giovani guide alpine recentemente entrate nello staff tecnico del Mezzalama. I due hanno collaborato attivamente con il Direttore Tecnico nella valutazione di questa importante decisione. Con un curriculum che li distingue sia come alpinisti che come scialpinisti, e con l’esperienza diretta della “Maratona dei Ghiacciai” come atleti, Cazzanelli e Favre hanno saputo unire le esigenze di sicurezza alla spinta verso l’innovazione.

Al termine di questa prima fase tecnica, è stato inoltre annunciato che il 26 aprile si assegneranno i titoli iridati di scialpinismo ISMF Long Distance, un evento che aggiunge ulteriore prestigio alla competizione.

La presentazione è proseguita con l’intervento di Alex Brunod, presidente della Fondazione Trofeo Mezzalama. «La Maratona dei Ghiacciai – ha annunciato Brunod – ha da sempre seguito due capisaldi: stare al passo con i tempi e salvaguardare la sicurezza sia degli atleti sia di tutti gli addetti lungo il percorso. Con questa visione nasce l’esigenza di portare a due il numero dei membri delle squadre per aumentare ulteriormente il livello di sicurezza durante la competizione. Inoltre, siamo entusiasti di poter accogliere gli atleti diversamente abili sui nostri ghiacciai. La resilienza che dimostrano è straordinaria».

«Infine, voglio ringraziare – ha concluso il presidente – tutti gli Enti che supportano la Fondazione e la Regione Valle d’Aosta, che è da sempre al nostro fianco in questo cammino».

A portare i saluti della Regione Valle d’Aosta, l’Assessore regionale Giulio Grosjacques: «Il Trofeo è storia e cultura sportiva allo stesso tempo, - ha esordito l’Assessore -. Da quando fu ideato nel 1933, in memoria del fondatore dello scialpinismo Ottorino Mezzalama, la gara ha saputo valorizzare il lavoro delle guide alpine di alta montagna e il gesto atletico dei concorrenti, prima pionieri e avventurieri della montagna, poi moderni scialpinisti. Senza le guide il Trofeo non potrebbe esistere: il loro certosino lavoro di preparazione del tracciato, a fil di cielo oltre i 4000 metri di quota, consente ai concorrenti di gareggiare in piena sicurezza. È un esempio di solidarietà che rappresenta i valori del popolo valdostano: in montagna ci si aiuta e si collabora. Partecipare al Trofeo, da concorrenti o spettatori, significa conoscere una parte della Valle d’Aosta e chi la abita e la valorizza».

Una delle novità annunciate da Christian Zanolli, guida alpina e membro della Fondation Pro Montagna, è la nascita di un progetto inclusivo. Nel 2025 alcuni atleti con disabilità parteciperanno lungo parte del tracciato del Trofeo Mezzalama ad una gara dimostrativa, per poi arrivare a una competizione ufficiale nel 2027.

«È un progetto di ampio respiro - ha spiegato Zanolli -. Insieme alla Fondazione Trofeo Mezzalama, Sportfund Fondazione Italiana per lo sport e la Fondazione Mazzola, stiamo lavorando per far gareggiare persone diversamente abili lungo il percorso della Maratona dei Ghiacciai. Nel prossimo aprile inviteremo alcuni atleti a una gara demo per studiare insieme i dettagli e la fattibilità di una competizione ufficiale nel 2027. Il progetto, articolato in tre anni, prevede anche camp estivi e giornate formative, culminando appunto con l’edizione 2027 del Trofeo Mezzalama».

Sul tema dell’inclusività è intervenuto nuovamente l’Assessore Grosjacques: «La Valle d’Aosta è una regione inclusiva. Il progetto “Sci per tutte le abilità” è già entrato nella fase attuativa e punta a rendere il territorio accessibile alle persone con disabilità motorie, sensoriali e/o intellettive, offrendo maggiori possibilità di sport e svago, anche in inverno. L’Associazione Valdostana Maestri di Sci e l’Unione Valdostana Guide di Alta Montagna sono coinvolte nell’utilizzo di facilitatori per consentire giornate sulle piste da sci e nelle palestre di arrampicata. Questa esperienza ha dimostrato che la collaborazione tra enti pubblici, privati e associazioni è fondamentale per ottenere risultati tangibili. Forte di questo successo, siamo pronti a lanciare un nuovo progetto che unisce cultura, accoglienza e sport, per un turismo alpino inclusivo. Tra le iniziative, l’accessibilità ai siti culturali e ai castelli della Valle d’Aosta, a Skyway Monte Bianco (il punto accessibile più alto in Italia), a un albergo etico e a una pista di karting. Inoltre, il sistema ferroviario valdostano, una volta completati i lavori, permetterà per la prima volta in Italia di avere tutte le stazioni accessibili. Infine, è di questi giorni la presentazione del progetto In3Vie, promosso dal nostro Assessorato insieme al Piemonte e al Canton Vallese in Svizzera, per sviluppare una rete transfrontaliera di destinazioni turistiche accessibili e accoglienti per le persone con disabilità».

La presentazione della XXIV edizione si è conclusa con l’intervento dell’Assessore Luigi Bertschy, Vicepresidente della Regione e Assessore allo Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità Sostenibile. L’Assessore ha ufficialmente donato alla Fondazione i nuovi Trofei legati alla prestigiosa “Maratona dei Ghiacciai”. A partire dal 2025, per la prima volta nella storia del Mezzalama, è stato creato anche un trofeo dedicato alla squadra femminile. I Trofei, che saranno assegnati alla squadra che vince la competizione per tre edizioni anche non consecutive, sono stati realizzati nell’ambito della mostra-concorso che ha preceduto la Foire d’été 2024.