La roccia del Pison


Il Pison è un torrente situato nel Col d'Arlaz che, una volta incanalato nel ru d'Arlaz, provvede all'irrigazione dei prati di Montjovet.
La leggenda, raccontata dagli anziani del paese nelle lunghe serate invernali, parla di un tesoro nascosto nelle acque del torrente. Si narra infatti che, all'interno del torrente Pison, vi sia una roccia che custodisce un forziere pieno di monete e pietre preziose, visibile solo quando l'acqua gela.
Nella notte di Natale, se la roccia viene spinta, si apre ed è possibile accedere al tesoro contenuto al suo interno. Un vitello nero dagli occhi di fuoco custodisce il forziere. Al suono delle campane di Natale, il guardiano si incanta per qualche minuto.
Il temerario che osa addentrarsi nella caverna, deve essere molto veloce perché al termine dello scampanellio la roccia si richiude, per poi riaprirsi solo al Natale successivo.
L'unico ad aver tentato di prendere il tesoro del Pison è un giovane di nome Victor, le cui gesta sono diventate leggendarie e si sono tramandate fino ai nostri giorni.